Nel settore dell'elettronica, componenti come le schede a circuito stampato devono essere identificati in modo affidabile. Queste informazioni sono necessarie sia per il controllo del processo di produzione che per la tracciabilità completa. Come regola generale, è possibile trovare le informazioni di identificazione direttamente sulla scheda a circuito stampato come codice Data Matrix. Il codice è stampato su un'etichetta o inciso direttamente nella scheda a circuito stampato per mezzo di un laser, che a volte comporta un basso contrasto ottico. I codici possono anche essere posizionati sul bordo laterale della scheda a circuito stampato e possono essere molto piccoli, fino a una dimensione del modulo di 0,1 mm.
La lettura dei codici deve essere in grado di soddisfare vari requisiti. Codici estremamente piccoli devono poter essere letti in modo affidabile, e dovrebbe essere possibile leggere più codici contemporaneamente, come nel caso dei vassoi per circuiti stampati. Quando si legge un codice seguendo un gruppo SMD, possono essere necessarie anche informazioni sulla posizione del codice. Ad esempio, ciò può consentire l'assenza di schede a circuito stampato da assegnare a una posizione specifica del vassoio. Le informazioni sul codice devono essere trasmesse alla controllore in un formato idoneo. Quando ci si connette a un sistema ERP, è necessario utilizzare un formato dati che non richiede alcun adattamento dal lato ERP. Inoltre, se si verifica un errore di lettura durante la lettura di un codice, deve essere disponibile un'immagine di errore facile da recuperare.
Il sensore di visione VOS-I 2-D legge tutti i comuni codici 1D e 2D. È inoltre dotato di decodificatori speciali per la lettura di codici incisi al laser. Il VOS-I vanta un ampio range di rilevamento e può leggere fino a 64 codici contemporaneamente. L'area del sensore può essere divisa in diverse finestre di lettura. Ciò consente di generare la posizione del codice singolarmente per ciascun codice.
I filtri elettronici compensano le condizioni ottiche difficili utilizzando, ad esempio, l'ingrandimento e l'aumento del contrasto. La qualità del codice può anche essere verificata durante la lettura del codice DPM in base a ISO/IEC TR 29158 (AIM DPM). Se si verifica un significativo deterioramento, il processo di lettura può essere interrotto e corretto. Il dispositivo presenta tutte le interfacce bus di campo rilevanti per il collegamento dei cavi di comunicazione. La stringa di output può essere configurata per l'utilizzo con i sistemi ERP per evitare un adattamento spesso dispendioso in termini di tempo dal lato ERP.
Caratteristiche tecniche
La serie VOS-I include versioni con tante risoluzioni diverse e intervalli di distanza e di rilevamento. La serie presenta dispositivi con illuminazione e lenti integrate, oltre a dispositivi con collegamento per montaggio a C che possono essere combinati in modo flessibile con svariate lenti e unità di illuminazione esterne. La versione VOS5000-I con 5.2 megapixel è particolarmente adatta per portaschede a circuito stampato più grandi. Il range di rilevamento può anche essere esteso utilizzando la rete client-server per collegare diversi dispositivi VOS-I.