Generalmente, le informazioni su una parte o un componente sono riportate su una sorta di etichetta o pulsante affissi alla parte stessa. La marcatura diretta delle parti ha un approccio differente. Come già indica il nome, le parti che dispongono di marcatura diretta nei processi di fabbricazione e produzione riportano le informazioni relative al prodotto sulla parte stessa.
L'idea alla base della DPM è di stabilire un collegamento permanente tra la parte e le sue informazioni. Questo collegamento rimane immutato nel tempo e dimostra di essere particolarmente resistente alle influenze esterne o alle sollecitazioni.
La marcatura diretta delle parti viene utilizzata in una vasta gamma di settori. Che si tratti dei settori automobilistico, dell'ingegneria meccanica, o della produzione elettronica, sono innumerevoli le applicazioni di marcatura diretta delle parti!
Uno scenario tipico è la marcatura di una parte di una vettura per scopi di tracciamento successivi. Il produttore automobilistico trae vantaggio dal fatto che può esattamente risalire alla data e al luogo di produzione di una parte difettosa.
In sostanza, tutti i materiali tranne la carta possono essere utilizzati per la marcatura diretta delle parti. I materiali più comuni utilizzati sono le materie plastiche/sintetiche, il metallo e il vetro.
Esistono numerosi modi diversi di allegare informazioni a una parte di produzione. La marcatura diretta delle parti utilizza spesso i codici Data Matrix. Questi codici Data Matrix riportano le informazioni in maniera compatta e non richiedono molto spazio. In più, sono più affidabili rispetto ai codici a barre standard.
Di seguito sono riportati tre dei metodi utilizzati con maggiore frequenza per posizionare codici Data Matrix su parti di produzione:
A seconda della singola applicazione, il modo più conveniente di leggere informazioni su un prodotto marcato direttamente è mediante un lettore di codici 2-D fisso o portatile. Nella maggior parte dei casi, la soluzione migliore è un lettore portatile flessibile. Tutti i metodi di marcatura diretta delle parti richiedono un lettore con capacità d’illuminazione per rilevare in modo affidabile i codici e speciali funzioni di decodifica per leggere le informazioni e trasmetterle al sistema software.
Le superfici variano ampiamente e sono spesso altamente riflettenti, rappresentando un sfida complessa per i lettori di codici 2-D. Il nostro lettore di codici 2-D portatile OHV1000* semplifica la gestione dei codici per la marcatura diretta delle parti! Si adatta automaticamente alle diverse simbologie di codici su superfici differenti e legge e trasferisce le informazioni in modo affidabile.