A partire dal 1 gennaio 2017, il Dott. Gunther Kegel, a capo del team dirigenziale di Pepperl+Fuchs GmbH, sarà il nuovo presidente del VDE per i prossimi due anni. Il nuovo presidente succede al Dott. Bruno Jacobfeuerborn, CTO di Deutsche Telekom AG, che diventa Vice Presidente del VDE. Il Dott. Martin Schumacher, membro del comitato esecutivo di ABB AG Mannheim, assume l’incarico di Vice Presidente dell’associazione.
I nuovi membri, in carica da gennaio 2017, sono il Dott. Reinhard Ploss, Presidente del consiglio direttivo di Infineon Technologies AG e il Prof. Dr.Hermann Eul, investitore privato della Silicon Valley, precedentemente Vice Presidente di Intel Corp., Presidente ed Amministratore Delegato di Intel Deutschland GmbH.
I membri del VDE provengono, solitamente, dalle comunità scientifiche ed imprenditoriali dei settori dell’ingegneria elettronica e delle tecnologie informatiche. I membri permanenti vengono eletti dai delegati dell’associazione.
Il VDE (Verband der Elektrotechnik, Elektronik und Informationstechnik), associazione per le tecnologie elettriche, elettroniche e informatiche, è una fra le più grandi associazioni tecniche e scientifiche europee con 36.000 membri (fra i quali 1300 aziende) e 1200 dipendenti. Raggruppa le conoscenze in materia tecnica e di normative, ed effettua test di collaudo dei prodotti.
Il principale tema di discussione riguarda la transizione energetica, attraverso Industry 4.0, Smart Traffic, Smart Living e sicurezza IT. L'attività principale verte sia sulla ricerca e la promozione di giovani talenti, sia sulla tutela dei consumatori. Il marchio VDE, conosciuto dal 67% dei cittadini tedeschi, è sinonimo dei più elevati standard di sicurezza. L’associazione ha sede a Francoforte sul Meno.
Pepperl+Fuchs è un’azienda familiare di medie dimensioni che rientra tra i leader dei sensori industriali e delle apparecchiature per la protezione contro le esplosioni.
Protezione contro le esplosioni - La divisione Process Automation è ai vertici del mercato mondiale nel campo della protezione contro le esplosioni nelle aree pericolose tramite la sicurezza intrinseca. Inoltre, questa divisione offre svariati sistemi per applicazioni specifiche nelle industrie di processo. La gamma comprende barriere di isolamento analogiche, sistemi con topologia a bus di campo, sistemi di I/O remoti, interfacce HART, sensori di controllo del livello, sistemi di purge, dispositivi HMI, apparecchiature per la protezione contro le esplosioni, alimentatori e dispositivi di segnalazione.
Sensori industriali - Con l’invenzione del sensore di prossimità induttivo per applicazioni industriali nel 1958, l’azienda ha gettato una pietra miliare nella storia della tecnologia per l’automazione. I mercati di riferimento sono quelli dei costruttori di macchine, dell’industria automobilistica, dei produttori di sistemi di movimentazione e immagazzinamento, dell’industria della cellulosa e della carta, delle macchine per il confezionamento, delle porte, dei cancelli e degli ascensori, delle apparecchiature mobili e delle energie rinnovabili. Questa divisione offre soluzioni personalizzate come sensori di prossimità induttivi e fotoelettrici, sensori a ultrasuoni, encoder rotativi, sistemi RFID, lettori di matrici di dati, sensori ottici e dispositivi laser.