Nell'ambito della nuova serie di encoder rotativi ENI58IL, Pepperl+Fuchs è lieta di presentare la tecnologia "BlueBeam". Per la prima volta, questa tecnologia ci permette di offrire una gamma di encoder rotativi standard, con la precisione richiesta per velocità fino a 12.000 giri/min. Questo risultato è stato ottenuto grazie all'implementazione di un emettitore LED blu e dei corrispondenti diodi ricevitori. Impiegato insieme ad un chip di rilevamento, permette un utilizzo efficiente della luce.
"Rispetto alla luce ad infrarossi ad onde lunghe, tipicamente utilizzata negli encoder rotativi convenzionali, la luce blu del nuovo emettitore LED ha una lunghezza d'onda più corta, ma, allo stesso tempo, la medesima larghezza di suddivisione. Questo permette immagini più nitide", spiega Stefan Horvatic, Head of Product Management di Pepperl+Fuchs Drehgeber GmbH. Grazie al nuovo principio di funzionamento ottimizzato, gli utenti possono pensare ad un nuovo punto di riferimento per la qualità del segnale. "Con la tecnologia BlueBeam, abbiamo anche ridotto la tolleranza della posizione di fase A:B ben al di sotto del 10%", aggiunge Horvatic. Inoltre, la qualità del segnale è più che raddoppiata rispetto ai valori ottenuti con la tecnologia a infrarossi convenzionale.
Poichè il campionamento a frequenze elevate è meno soggetto ad interferenze, la tecnologia BlueBeam consente, anche, di mantenere stabili i segnali esposti a forze meccaniche, come urti e vibrazioni. Un altro vantaggio è il miglioramento della taratura del disco codificato, perfezionato rispetto alla procedura standard. Durante il processo di fabbricazione degli encoder ENI58IL, la precisione di inserimento del disco viene verificata a livello microscopico. Questo passaggio porta ad una migliore accuratezza assoluta per le applicazioni dove anche la più piccola deviazione può causare una notevole perdita di prestazioni.
Oltre all'elevata qualità delle misurazioni raggiunta grazie alla tecnologia BlueBeam, la serie ENI58IL si distingue anche per affidabilità e durata: i cuscinetti rinforzati, infatti, sopportano carichi elevati e proteggono le sfere. La speciale protezione EMC dei circuiti impedisce danni causati da interferenze elettromagnetiche. "Spesso, l'utilizzo a livello globale degli encoder rotativi comporta requisiti che sorpassano gli standard CE minimi. Per questo motivo, abbiamo quadruplicato il numero di test normalmente eseguiti, per assicurare la precisione del funzionamento anche nelle condizioni più difficili", afferma Horvatic.
Grazie alla possibilità di una produzione customizzata, è possibile acquistare anche un singolo encoder incrementale ENI58IL. Si può scegliere tra diversi tipi di alberi (albero solido, albero cavo, albero cavo incassato), flange (di bloccaggio, servo, quadrato) e connessioni (assiali e radiali M23 o M12). "Con l'introduzione della serie ENI58IL offriamo un portafoglio altamente qualificato, di encoder standard in grado di risolvere applicazioni che, fino ad oggi, avrebbero richiesto dispositivi speciali", spiega Horvatic.