Elaborazione dei segnali digitali sulle piattaforme petrolifere offshore

Le piattaforme di produzione nel settore petrolifero utilizzano grandi apparati meccanici, il cui funzionamento regolare dipende immancabilmente dai lubrificanti. I sistemi di lubrificazione automatica garantiscono la disponibilità ottimale e una lunga durata di esercizio dei sistemi, mentre gli apparati sono in funzione, senza alcuna necessità di interventi. Ciò garantisce in qualsiasi momento la massima efficienza e sicurezza professionale per i dipendenti in campo. Per questo motivo il produttore dei sistemi di lubrificazione e petroliferi deve collegare il sistema di lubrificazione automatica al sistema di controllo del processo, utilizzando la comunicazione digitale tramite bus di campo.

Le valvole e gli altri segnali discreti provenienti dal sistema di lubrificazione devono essere collegati al sistema di controllo via PROFIBUS.

Si è scelto di collegare i sistemi di lubrificazione tramite l'infrastruttura FieldConnex di Pepperl+Fuchs. Questo comporta l'uso del nuovo accoppiatore di segmento, del dispositivo FieldBarrier e, in particolare, il dispositivo multi-input/output (MIO) della gamma FieldConnex. I vari segnali provenienti da sensori digitali di ingresso sono collegati all'infrastruttura digitale attraverso il MIO. Il dispositivo multi-input/output FieldConnex viene quindi installato nelle immediate vicinanze dei sensori in aree pericolose, Zona 1, riducendo al minimo il cablaggio necessario. Il MIO consente di controllare fino a quattro valvole, sottoponendole a un monitoraggio automatico per gli inceppamenti. Il monitoraggio integrato del run time e del tempo di apertura delle valvole di rottura prevede l'emissione di un segnale di allarme al superamento dei valori limite, fornendo dati diagnostici affidabili sullo stato. I partial stroke test garantiscono che le valvole che vengono azionate raramente, come le valvole di sicurezza, siano sempre funzionanti. Il dispositivo MIO monitora tutte le connessioni per individuare eventuali rotture dei conduttori e corto-circuiti.

Il dispositivo MIO FieldConnex collega quattro diversi tipi di segnale con il sistema di controllo, attraverso la comunicazione digitale end-to-end. Ciò significa che quasi tutte le applicazioni possono essere implementate, garantendo la massima flessibilità nella progettazione degli impianti. I sensori non richiedono alcuna fonte di corrente aggiuntiva, il che consente ulteriori e significativi risparmi sui costi. La diagnostica completa del dispositivo MIO consente una manutenzione proattiva, basata sulle reali necessità. Inoltre, i partial stroke test massimizzano l'efficienza ampliando gli intervalli tra un intervento di manutenzione alle valvole e l'altro. Nel complesso, queste funzioni permettono di evitare tempi di inattività non pianificati e di garantire l'efficienza economica dell'impianto. Ci si è convinti a utilizzare le comunicazioni digitali grazie intense consultazioni e a un buon supporto dall'ufficio vendite. La facilità con cui il progetto è stato attuato fa sì che l'integratore di sistemi proporrà il dispositivo MIO anche in progetti con altri partner commerciali.

• Consente di collegare fino a 12 segnali digitali di ingresso alla tecnologia di controllo
• Ulteriori funzioni diagnostiche monitorano il sistema per individuare eventuali malfunzionamenti dei conduttori e corto-circuiti
• Monitoraggio integrato di disconnessione e durata di funzionamento delle valvole
• Partial stroke test automatico che aumenta il lasso di tempo tra un intervento di manutenzione e l'altro
• Consente la manutenzione predittiva