Le scariche elettriche si verificano sotto forma di fulmini circa 1,4 miliardi di volte in un anno in tutto il mondo; questo può provocare differenze di potenziale pericolosamente elevate in un raggio di ben due chilometri dal punto di impatto. Per questo non sorprende che la sovratensione causata dai fulmini sia una delle cause più comuni di danni elettrici.
I fulmini sono particolarmente comuni in Thailandia, date le condizioni climatiche; per questo gli impianti tailandesi hanno un bisogno di una protezione contro le sovratensioni molto affidabile. La protezione contro le sovratensioni è molto importante per gli impianti petrolchimici, in quanto gli incidenti di sovratensione in questo ambiente possono avere conseguenze devastanti.
Un unico fulmine può danneggiare o distruggere costosi macchinari e impianti e portare persino al guasto di interi sistemi di automazione. Soprattutto esiste sempre il pericolo che le persone rimangano ferite; per questo, una protezione contro le sovratensioni estremamente affidabile è di importanza cruciale per la sicurezza degli impianti petrolchimici.
Una delle più grandi imprese petrolchimiche integrate della Thailandia disponeva già di una protezione contro le sovratensioni in tutti i suoi impianti esistenti. Tuttavia, poiché si verificavano comunque ripetuti guasti, dovuti alla sovratensione, l'impresa ha deciso di sostituire completamente questi dispositivi, affidandosi ad una protezione affidabile al momento dei lavori di rinnovo dell'impianto chimico. Le enormi dimensioni dell'impianto rappresentavano una sfida non da poco. Sono stati sostituiti gli elementi della protezione contro le sovratensioni in tutti i 10.000 circuiti di segnale nell'impianto.
Il cliente ha imposto i più rigidi requisiti per la nuova soluzione. I dispositivi dovevano soddisfare lo standard IEC. Inoltre, il cliente ha richiesto dei moduli di sicurezza intrinseca con certificazione IECEx e SIL, che possano essere collegati durante l'operazione in corso senza tempi di inattività per l'impianto. Ci si aspettava moduli con una spia di guasto avente funzione di allarme remoto.
Per questo il cliente ha scelto M-LB-5000, la nuova generazione di moduli di protezione contro le sovratensioni. I dispositivi sono dotati di tutte le certificazioni globali necessarie. La struttura modulare del sistema di protezione contro le sovratensioni permette la sostituzione dei moduli durante le operazioni in corso, come stabilito dal cliente. Se il modulo di protezione viene inserito a un angolo di 180 gradi, il circuito del segnale si apre. Inoltre, la diagnostica intelligente, con indicatore di stato e funzione di allarme, garantisce un elevato livello di trasparenza e di facilità di utilizzo. Come richiesto dal cliente, questa soluzione include il supporto in loco in Thailandia in qualsiasi momento.
Il modulo per la protezione contro la sovratensione M-LB-5000 offre una spia a semaforo intuitiva e di facile lettura, che può essere integrata nel livello di controllo come messaggio di stato. Ciò consente al personale addetto alla manutenzione di verificare l'efficacia del dispositivo di protezione contro le sovratensioni in qualsiasi momento, senza ulteriori apparecchiature di test e senza entrare nell'impianto.
Il sistema di protezione contro le sovratensioni è costituito da un modulo di base e un modulo di protezione rimovibile, che può essere facilmente sostituito durante l'operazione in corso. Se il modulo viene rimosso e poi collegato ad un angolo di 180 gradi, il circuito di segnale si interromperà grazie a una funzione di isolamento integrata. Questa "Funzione di scollegamento del loop" permette di semplificare la messa in servizio e di risolvere i problemi. I moduli M-LB-5000 possono sostituire i blocchi terminali nel collegamento trasversale senza ulteriore spazio aggiuntivo, vista la loro esigua ampiezza di installazione di 6,2 mm. I moduli hanno dei meccanismi facili da utilizzare e sono particolarmente semplici da installare, non richiedono alcun cablaggio aggiuntivo.