Dichiarazione sulla situazione in Ucraina

(Ultimo Aggiornamento: 12/04/2022) La guerra di aggressione condotta da Vladimir Putin e dal suo governo contro la democrazia e il popolo ucraino sta causando sofferenze umane inimmaginabili, non solo per la popolazione locale, ma ugualmente per le famiglie ucraine e russe, che piangono l'insensata morte dei loro soldati. Questa guerra è un attacco senza precedenti all'ordine di pace europeo, che si basa su libertà, diritti umani, autodeterminazione e giustizia. La solidarietà di Pepperl+Fuchs va al popolo ucraino e a tutti coloro che sono stati danneggiati da questa guerra. Questa totale violazione del diritto internazionale, il mancato rispetto del diritto dei popoli all'autodeterminazione e l'aggressione contro la popolazione civile, che deve essere condannata con la massima fermezza, rendono inevitabili le sanzioni globali contro i responsabili di questa aggressione. Il governo russo è chiamato a cessare tutti gli attacchi e a tornare al tavolo dei negoziati. Numerose società europee, comprese quelle tedesche, hanno sospeso o limitato in modo significativo i propri affari con la Russia fino a nuovo avviso, sia per propria convinzione sia per le disposizioni ancora poco chiare circa i vari embarghi e sanzioni. Ad esempio, i principali spedizionieri hanno sospeso le consegne in Russia su larga scala. Pepperl+Fuchs non è attualmente in grado di consegnare in Russia le merci, seppur già state ordinate e pagate per intero, e sospenderà momentaneamente gli affari con la Russia fino a nuove istruzioni. Nel frattempo, stiamo cercando di comprendere in dettaglio le ampie e complesse normative sull'embargo e di classificare di conseguenza i nostri prodotti. Soprattutto per i clienti OEM in Europa, che producono apparecchiature critiche per il sistema, quali  attrezzature per ospedali o simili, la nostra disponibilità a consegnare secondo i criteri sanzionatori è della massima importanza. Pepperl+Fuchs sospenderà momentaneamente inoltre le sue attività commerciali in Bielorussia in attesa di un'ulteriore revisione. I vertici del potere in Bielorussia sostengono la guerra di aggressione di Putin, anche questo rimuove ogni base per trattative d' affari. Per aiutare a mitigare la catastrofe per i numerosi rifugiati, forniamo supporto finanziario all'iniziativa BDI #WirtschaftHilft, tra gli altri. Anche le nostre società nazionali, confinanti con l'Ucraina, sono coinvolte nei soccorsi locali. Inoltre, sosteniamo l'attuale campagna della DHBW (Duale Hochschule Baden-Württemberg Mannheim, Germania) per consentire ai giovani ucraini di completare uno stage o studiare presso la DHBW. A seconda di come si svilupperà la crisi, Pepperl+Fuchs valuterà se intraprendere ulteriori azioni. Ci auguriamo che le ostilità finiscano il prima possibile.