Macchine raccoglitrici, escavatori, apparecchi di sollevamento, richiedono tecnologie versatili e durevoli al fine di migliorare la sicurezza o l'efficienza. Per i costruttori di apparecchiature mobili potersi rifornire da un unico fornitore, rappresenta un vantaggio notevole.
A tal proposito, Pepperl+Fuchs offre una vasta gamma di sensori, cavi PUR e connettori (per esempio,di tipo DT e AMP). Elemento portante di questa gamma, sono gli speciali sensori induttivi cilindrici appositamente concepiti per soddisfare le esigenze delle applicazioni con apparecchiature mobili.
Questa particolare caratteristica è sostenuta da un'approvazione di tipo E1 completa, una rigorosa certificazione europea che consente il funzionamento dei sensori induttivi su strade pubbliche in molte parti del mondo. La base della loro elevata durabilità, è un incapsulamento completo con una colata di resina, appositamente realizzata per le applicazioni mobili. I sensori, dal design robusto, presentano un'eccezionale resistenza agli urti e alle vibrazioni ed una tenuta che supera il grado di protezione IP68.
L'ampia gamma di temperature da -40 °C a +85 °C rende i sensori adatti per il funzionamento in tutti gli ambienti; gli interruttori di prossimità superano, chiaramente, i requisiti E1 per quanto riguarda le norme EMC. In aggiunta a fonti esterne, un laboratorio interno di test garantisce una qualità di gran lunga superiore a quella prevista dalle norme di prodotto. In questo modo, i componenti che forniamo sono estremamente affidabili ed adatti a sopportare il logorio derivante dall'uso quotidiano in ambienti esterni.
Oltre ai vantaggi di progettazione, i sensori Pepperl+Fuchs certificati E1, superano i prodotti della concorrenza grazie alla loro sicurezza elettrica: quando i carichi elettrici più elevati vengono attivati a bordo dei veicoli (ad esempio su scale aeree o argani a fune), i sensori standard soffrono spesso di cali di tensione che causano segnali di commutazione non affidabili, o persino il guasto totale del sensore.
I nostri sensori induttivi sono immuni da questo fenomeno, poiché necessitano di una tensione minima di soli 5 V. Ciò consente un funzionamento affidabile nelle apparecchiature mobili in cui la fonte di alimentazione disponibile è spesso solo una convenzionale batteria per veicoli.
Un'ulteriore caratteristica innovativa di alcuni nostri sensori induttivi è la capacità di offrire una fase di output ad elevate prestazioni consentendo, per la prima volta, il rilevamento di interruzioni dei cavo e cortocircuiti nei sensori a 3 fili. Anche il filo di uscita, normalmente non rilevabile (per i sensori non attenuati), può essere controllato tramite questa fase di uscita.
Questo aumento della capacità diagnostica semplifica gli interventi di manutenzione elettrica su macchine mobili. L'integrazione dei sensori nei sistemi di controllo interni viene eseguita rapidamente, grazie ai valori di corrente facilmente valutabili. Il collegamento, stabilito mediante normali cavi a 3 fili, consente un risparmio economico rispetto ai più costosi cavi a 4 fili.