Le lamine per l'anodo, il catodo e il separatore sono materiali di base nelle celle delle batterie. Vengono avvolte su rotoli, quindi unite mediante un processo di calandratura. Si tratta di un'operazione di avvio/arresto ad alta velocità, che richiede un'interazione precisa tra i vari componenti. Per un processo efficiente con tempi di fermo macchina minimi, i rotoli usati devono essere sostituiti esattamente al momento giusto. Un fattore chiave in questo caso è il consumo di materiale; il diametro del rotolo si restringe durante lo srotolamento. La possibilità di misurare con precisione il diametro dei rotoli facilita la loro sostituzione al momento ottimale.
Il materiale sul rotolo varia di colore. Può presentare punti molto scuri, ma anche sezioni riflettenti. Il diametro del rotolo deve essere misurato in modo affidabile e con alta precisione, indipendentemente da queste proprietà visive. Il rilevamento non deve inoltre essere influenzato dalle superfici metalliche nella macchina. Al contrario, la tecnologia dei sensori utilizzata non deve causare interferenze EMC. Per evitare danni al materiale e un'usura del sensore, il rilevamento deve avvenire senza contatto.
I sensori ad ultrasuoni rilevano l'oggetto target indipendentemente dalle sue proprietà visive. Il loro design li rende resistenti a contaminazioni e a condizioni ambientali avverse. Non generano interferenze EMC; la modalità di rilevamento non è influenzata dalle interferenze elettromagnetiche. Oltre alla serie F42, la serie UC18GS è particolarmente adatta per la misurazione continua dei diametri dei rotoli. Combinano una tecnologia ad ultrasuoni all'avanguardia con l'opzione di comunicazione IO-Link. Ciò li rende molto semplici da parametrizzare e in grado di fornire dati aggiuntivi per la diagnostica integrata e l'ottimizzazione dei processi, insieme ai dati di misurazione ad alta precisione.
Caratteristiche tecniche
Questi sensori compatti possono essere utilizzati anche in spazi ristretti. Una zona cieca particolarmente ridotta di 30 mm e una gamma di rilevamento di 500 mm consentono il montaggio del sensore in un'ampia varietà di posizioni. Il diametro del cono sonoro può adattarsi facilmente all'applicazione. La sincronizzazione automatica consente di utilizzare contemporaneamente fino a dieci sensori in uno spazio ristretto senza alcuna interferenza o attività di parametrizzazione. Oltre all'IO-Link, i sensori sono dotati di un'interfaccia ad infrarossi (IrDA) e di pulsanti convenzionali per scopi di programmazione: Questi ultimi possono essere utilizzati per la configurazione direttamente sul sensore.