Stazione di rifornimento dell'idrogeno

Rispetto a una stazione di rifornimento tradizionale per diesel e benzina, non sono state apportate molte modifiche alla cisterna in una stazione di rifornimento di idrogeno: si procede fino alla pompa, si collega l'ugello al veicolo e si avvia il processo di rifornimento. Tuttavia, nel background, alcuni processi vengono eseguiti in modo diverso in una stazione di rifornimento dell'idrogeno. Si inizia con la fornitura del vettore energetico alternativo. Tradizionalmente, viene trasportato alla stazione di rifornimento anche tramite camion, ma immagazzinato in un serbatoio di stoccaggio a bassa pressione. A causa dell'atmosfera esplosiva durante la consegna, il robusto Tab-Ex® 02 DZ1 di Pepperl+Fuchs del marchio ecom è adatto per il monitoraggio sicuro del processo. Una morsettiera realizzata in poliestere rinforzato con fibra di vetro nella protezione a "sicurezza aumentata"(Ex e) garantisce un'alimentazione sicura del segnale in corrispondenza del serbatoio di stoccaggio a bassa pressione.

La principale sfida tecnica in una stazione di rifornimento dell'idrogeno è il processo di erogazione. Nel serbatoio di stoccaggio a bassa pressione, l'idrogeno ha una pressione compresa tra 20 e 200 bar. Per l'erogazione, tuttavia, è necessario aumentarla più volte, a seconda del veicolo. Questa operazione si verifica nel compressore ad alta pressione. Alcuni componenti di Pepperl+Fuchs sono adatti per il monitoraggio del processo di compressione. Ad esempio, il master ICE2 IO-Link di controllo e uno switch Ethernet non gestito, forniscono l'infrastruttura necessaria a tale scopo. In caso di collisione tra un veicolo e il compressore ad alta pressione, i sensori di vibrazione misurano le vibrazioni eventualmente presenti, mentre i sensori NAMUR induttivi eseguono il controllo della posizione finale. Per il controllo del compressore, la soluzione ideale è una scatola di controllo della serie SR.

Una volta compresso l'idrogeno alla pressione richiesta, può essere erogato nell'erogatore. Per fornire alla cisterna una pratica visualizzazione e un controllo del processo di rifornimento, un pannello HMI della serie VisuNet FLX di Pepperl+Fuchs è la soluzione ideale. Il monitor è adatto per l'uso all'aperto protetto e, grazie al display "optically bonded", il contenuto dello schermo è facile da vedere anche in condizioni di illuminazione molto intensa.

Per garantire che il rifornimento abbia luogo in modo sicuro e che non vi siano perdite di idrogeno, i sensori di campo magnetico monitorano se l'ugello è posizionato saldamente sul serbatoio del veicolo. Il sensore di inclinazione F99 rileva anche le possibili vibrazioni, come quelle causate da un impatto imprevisto, e può attivare un arresto del processo di rifornimento in caso di emergenza.